phante ha scritto:Rieccomi qua dopo un po' di assenza a scoprire cosa si celava quella scatola nera che faceva il suo gran figurone in riva al lago residuo ... devo dire che la cosa che mi impressiona di più è l'idea che hai avuto per pilotare la posizione dei motori che mi piace un sacco

Anche a me, non per niente questa l'ho definita la vera chicca di tutto il progetto... anche se però è alquanto grezzotta e neanche molto affidabile...
Qualche post fa Paolino aveva chiesto come avrei fatto funzionare questo "monitor", ossia come avrei fatto a far "trasmettere" al monitor la posizione dalla testa che si trova a 50 metri di distanza:
paolino_dam83 ha scritto:I fine corsa come li hai fatti? non mi ricordo se i motoriduttori hanno il
trasduttore di rotazione o i fine corsa integrati, in alternativa: voltmetro con rampa ottenuta da
contatore D/A avanti-indietro o direttamente
contatore avanti-indietro con decodifica binaria diretta?

Niente di tutto ciò quindi, ma solo due motori interni al mobiletto, che mi ripetevano la rotazione dei motori di brandeggio, calettati ad altrettanti commutatori rotativi, collegati a loro volta a dei led.
Perché questa soluzione? 1°- Perché, anche se conosco il sistema citato da Paolino, non sono capace a metterlo in atto. 2°- Perché, con il mio sistema, non avevo bisogno del collegamento elettrico tra EDdy e la consolle che avrebbe trasmesso i segnali per la posizione. Quindi ben 4 fili risparmiati.
Di certo però la soluzione di Paolino era senz'altro più raffinata ed efficace, per non parlare della precisione impeccabile...ma questo è quello che sono riuscito a fare.
Ho scritto che la mia soluzione non si è rivelata molto affidabile, questo perché dopo un po' che utilizzavo il brandeggio, i led non corrispondevano più alla posizione della testa, ecco perché ogni tanto si rendeva necessario staccare il connettore del cavo ombelicale, far accendere i led giusti e poi ricollegare il connettore. Avevo anche previsto dei trimmer da 1W collegati direttamente in serie ai motori così da far combaciare la velocità degli stessi con quella dei motori del brandeggio, però in fase di prova andava bene ma in fase "operativa" qualcosa non andava come doveva. Forse, con i relativi cavi, la testa forzava un pochettino e quindi rallentava quel poco da far sballare il monitor dopo un po' di tempo di funzionamento. Sono sicuro però che con qualche accorgimento questo problema potrebbe essere risolto, almeno in gran parte.
Mi sa che ho già parlato dei fine corsa, nel dubbio lo rispiego:
molto semplicemente, all'accensione del led rosso, ossia quello che mi indica appunto la fine della corsa della testa sia verticalmente che orizzontalmente, ho collegato un transistor che mi portava a "zero" l'ingresso
Enable della piccola scheda smd che pilota i motori. Accendendosi quindi, questo led mi spegneva il motore e non permetteva la rotazione soltanto per il senso col quale ho raggiunto la fine della corsa, quindi poteva ripartire soltanto nella direzione opposta.
Ripropongo questa foto:
Tra i due motori si intravede uno dei trimmer da 1W utilizzati per tarare gli stessi motori.
Ho avuto non poche difficoltà a montare questi due motori, soprattutto nel collegarli ai due commutatori visto che agli stessi, ormai molto datati, si frantumava facilmente la plastica delle asticelle dove avevo praticato un foro per l'inserimento dell'asse del motore. Ho risolto tagliando tutta l'asticella e fissando al suo posto un distanziale in plastica. Ovviamente ho spruzzato un po' di lubrificante/disossidante per diminuire gli attriti e per preservare i contatti elettrici.
Non sono riuscito poi a trovare dei supporti adeguati per il fissaggio dei motori sulla scheda elettronica, per cui ho optato per l'onnipresente nastro isolante.
Ora volevo spendere due righe per giustificare l'inserimento di un aggeggio del genere, che tra l'altro mi ha portato via molto tempo per la sua realizzazione. Quando si sta con un marchingegno galleggiante all'interno di una galleria, ruotando continuamente la testa da un parte all'altra sia in senso verticale che orizzontale, si può facilmente perdere il senso di orientamento, per cui non si sa più verso quale direzione è puntata la telecamera...e devo dire che questo sistema si è rivelato davvero molto utile!
La prossima volta passerò a descrivere un po' i comandi e le diverse funzioni di questo "quadro comandi" dell'esploratore del buio...
