Lo scandalo è che si siano accorti che non avevano più pezzi di ricambio solo quando ormai era troppo tardi. Questo vuol dire che una volta messo in piedi l'impianto è stato abbandonato a se stesso ... se sulle nostre care dighe non ci fosse un servizio di monitoraggio continuo la situazione non sarebbe molto diversa, e lo stesso capirebbe in qualsiasi manufatto umano, anche banalmente parlando a casa nostra o sulla nostra auto.cestò ha scritto:Piccola parentesi eolica:
Poco fa, in un servizio di Striscia la notizia, hanno parlato di una centrale eolica in Sardegna, entrata parzialmente in servizio nel "99. Quando l'impianto ha cominciato a guastarsi, non è stato possibile reperire i ricambi in quanto la ditta danese che ha costruito gli immensi generatori ha fallito!!!![]()
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Io mi chiedo...MA E' QUESTO IL MODO CON CUI SI DOVREBBE SOSTITUIRE IL NUCLEARE ?????
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Qui il problema non è la tecnologia dell'eolico, ma è un tipico caso all'italiana, il parco eolico non è stato tirato su perché ci si credeva ma perché c'erano finanziamenti per farlo, quasi sicuramente l'hanno fatto anche in pompa magna con vagonate di autorità in auto blu, discorsono amorevoli e preoccupati per l'ambiente e poi, una volta andati via tutti, presi i soldi e lasciato li a marcire ... però se questo succede su un parco eolico, l'unico rischio che si corre è quello che una pala cada in testa ad un'escursionista ... se succede una cosa del genere in una centrale nucleare abbiamo un'altro 26 aprile 1986 ...