- Condizione
- Invaso limitato
- Uso
- Idroelettrico
- Tipologia dello sbarramento
- Cupola
- Anno di costruzione
- 1956
- Altezza dello sbarramento [m]
- 87
- Lunghezza del coronamento [m]
- 150
- Capacità invaso [milioni di metri cubi]
- 3.57
La diga di Pontesei è entrata nella storia moderna come comprimaria dell'evento franoso del Vajont. Infatti qui, il 22 marzo 1959 si riversò nel bacino una frana valutata di circa 3 milioni di metri cubi. Il lago in quel momento si trovava 13 metri sotto la quota di massimo invaso e causò un ondata di circa 20 metri che travolse Arcangelo Tiziani, un' operaio dell' impresa di costruzione. Questa frana, all' epoca, fu vista con preoccupazione in quanto in quel periodo erano all' opera i lavori per la costruzione della diga del Vajont.
Lo sbarramento è di notevole dimensione. Come scarichi di superfice, alla quota di massimo invaso, e dotata di sette scarichi a stramazzo sul corpo e uno scarico a calice. A fianco dello sfioratore a calice sono presenti degli scarichi di superfice a paratoie ad una quota molto bassa, segno che il bacino non viene mai riempito. La diga era dotata di uno scarico intermedio, localizzato nei pressi dello sfioratore a calice, con cui condivide la galleria di scarico. Lo scarico di fondo e la presa della galleria di derivazione sono sul lato sinistro della valle posti più a monte.
Come raggiungere la diga
Si raggiunge Longarone(BL) e nei pressi del centro si svolta in direzione Val Zoldana prendendo la SS521 Val Zoldana-Valcellina. A questo punto la strada prosegue diritta con pochi incroci fino a raggiungere lo sbarramento ed in seguito Forno di Zoldo. La diga e il bacino si sviluppano a sinistra della strada. Il parcheggio è un pò problematico in quanto sulla strada è impossibile fermarsi e l' imbocco della strada del coronamento e la cabina di comando si trovano, venendo da valle, immediatamente prima di una galleria. Lo spazio è molto limitato, praticamente una/due auto lasciando lo spazio dei manovra per la macchina del custode. Altri piccoli spiazzi si trovano appena dopo la galleria e poco più in su. Noi siamo stati nel periodo invernale ed a causa della neve l' unico spazio libero di parcheggio era propio quello in prossimità del coronamento (dove è montata una catena per impedire l' accesso che però in quel momento era aperta) oppure molto più a monte. Strada da percorrere da Longarone: 16 Km circa.
Riferimenti turistici
- Carta escursionistica Tabacco: 025